Un paesaggio sterminato ed incontaminato condito con molta neve. Ovunque. Appena mi giravo vedevo solamente rocce coperte di uno spesso strato bianco. Eppure il mio viaggio a Chamonix, non risale a molto tempo fa. Era un tiepido inverno a Roma, quindi non era decisamente tempo di neve. Ma, con mia timida sorpresa, mi sono ritrovata circondata da un soffice manto color avorio. All’inizio eravamo un po’ scocciati di dover mettere le catene alle ruote della macchina, ma non appena arrivati, la bellezza del luogo ci ha abbagliati: le montagne erano come illuminate da un lieve bagliore che risplendeva nelle zone circostanti. Devo dire che in estate non sarebbe stato lo stessa viaggio emozionante che ho vissuto. Difatti, il fascino del paesello è dato proprio dalla neve, a mio parere.
Si può arrivare a Chamonix in vari modi, ma noi ci siamo giunti tramite il traforo del Monte Bianco, che collega la Val Veny e Val Ferret ( in Italia) con la Valle dell’Arve ( in Francia).
Appena messo piede sul suolo francese, ci siamo immediatamente resi conto di essere in un’altra nazione: nuovi piatti tipici pubblicizzati ovunque! Quelli che mi sono rimasti più impressi sono la Tartiflette, un delizioso pasticcio di patate, pancetta e formaggi e la Fondue Savoyarde, una ricca e sostanziosa fonduta di formaggio, aglio e pane tostato.
…e come dessert una gustosa crepe ai mirtilli!
Vi segnalo due graziose patisserie: Patisserie Richard e Creperie Gentiane. In questa località potrete trovare anche un’ampia scorta di vini quali il Crépy, il Roussette de Savoy e il Seisel.
La cittadina offre anche molti negozi dove potrete acquistare i prodotti locali. Una volta fatti gli acquisti di dovere possiamo fermarci ad ammirare il paesello per le sue particolari costruzioni.
Inoltre possiamo anche fare un giro sui calesse, che vi faranno vedere il luogo da una nuova prospettiva.
E se siete impavidi, date sfogo alla vostra vena avventuriera, incamminandovi verso una lunga passeggiata tappezzata da moltissime baite!
Degna di nota è la statua dedicata a Horace- Benedict de Saussurre, un alpinista e naturalista svizzero.
Vi consiglio di andarci poiché questo è una tra le tante tappe che vi farà (ri)scoprire la Francia, come non l’avete mai vista: tra paesaggi mozzafiato e delizie dai sapori inconfondibili.
Per vivere appieno lo spirito della città, sostate in questo moderno ed accogliente alloggio low cost!
Altrimenti date un’occhiata a questo economico e confortevole appartamento a Chamonix!
Se volete vedere altre soluzioni, non aspettate e correte su 9flats!
Ciao a tutti, io adoro sciare, e Chamonix rappresenta una delle poche e rare sedi dove poter praticare senza problemi e con una organizzazione davvero efficiente lo sci. Per cui quando mi è capitato di vedere questo simpatico sito, mi sono entusiasticamente immerso nella lettura. Complimenti, perchè è realizzato con gusto e passione, di chi, come molti, cerca sempre di trovare spunti originali e inaspettati anche da quelle località, e Chamonix è una di queste, spesso onnipresenti in tutti i tours che si rispettino. E’ un modo per accontentare anche quei palati, non propriamente sciistici! Bello un saluto a tutti